Bambini e culture differenti : importanza,stimoli e gioco
#mammaHulksiracconta
#8
Quanto è importante che i bambini abbiano delle solide radici?
Secondo me molto.
Io vengo da una famiglia mista.
Mio padre è Persiano e mia madre Italiana.
La mia famiglia è sparsa per il mondo:
Canada,U.S.A.,Iran, Turchia, Italia....
E chi ne ha più ne metta.
Per me son sempre state importanti le mie origini,il mio sangue,conoscere ed osservare le altre culture non è volontà e piacere di tutti.
Io,invece,si.
Sin da piccola,quando non capivo come fosse possibile che una persona non avesse voglia di conoscenza rispetto all'altro (in realtà non lo capisco tutt'ora che ne ho 28 di anni).
Ogni volta che viaggio,che vado a trovare i miei parenti, il mio cuore è voglioso di conoscenza ed ogni volta che torno è una tragedia l'abituarmi nuovamente ad i ritmi italiani.
Non vedo l'ora di portare Noah da tutti i miei parenti ma,per vari motivi ancora non son riuscita ad organizzarmi,il lavoro ad esempio, perché poi quando parto non starei via una settimana.....
....Vabeh...
Nel frattempo?
In che modo faccio sì che tutte le mie diverse conoscenze vadano d'accordo in un unico abbraccio?
Come riesco a tramandare il mio bagaglio culturale a mio figlio?
Benché piccolo (15mesi) Noah è un mangione di tutto,non parlo di cibo,parlo proprio di tutte le cose,lingue,canzoni,battute.
Gli parlo molto delle mie radici. Delle altre culture,dell'Iran e di quando stavo in Canada ad esempio.
Di quanto vorrei andarci con lui.
Gli racconto tutte le mie avventure come se fossero favole e lui ride a gran voce insieme a me.
Oltre all'italiano,gli parlo in Farsi,Inglese e Spagnolo.
Non perché sono una persona che pretende che il proprio figlio conosca tutte le lingue del mondo ma perché so che farlo,ed in modo appropriato,apre la mente.
Utile per abbattere quelle strutture mentali,quei preconcetti che caratterizzano una parte della società.
E così Noah ha imparato da poco a dire "uno" quando gli si chiede l'età (fino a ieri diceva "iek" che vuol dire uno in persiano) oppure quando cade esclama upalalá grazie a zia Laura,modo di dire in spagnolo. Ect...
Tutto ciò mi viene in maniera spontanea, perché credo fermamente che se conosco qualcosa di bello, è bello trasmetterlo al mio cucciolo.
Credo che, se stimolati bene e non sovraccaricati, sia giusto insegnare ai bambini tutto quel che si può.
❗❗❗Attenzione alle aspettative❗❗❗
È essenziale non avere in loro aspettative,quelle sono solo nostre.
Ogni persona può darci quel che può.
E così anche i bambini.
Si stimoli✔️
Si conoscenza ✔️
Ma assolutamente ❌ no aspettative ❌
Potremmo ricavarne il risultato opposto.
Importante ricordare che è un gioco da fare insieme,non una lezione universitaria di intercultura.
Come comunico in lingue diverse con Noah?
Tramite la mia conoscenza(parole,gesti,canzoncine,oggetti...) e anche molto grazie alla tecnologia.
Adesso basta un minuto per caricare video musicali in tutte le lingue che si vuole.
Molto spesso facciamo videochat collegandoci all'altra parte del mondo con i miei parenti,che di italiano conoscono solo ciaoooo,pizza bona e murtadella 😂😂😂
Siamo circondati da mezzi di comunicazione e, talvolta,non li sappiamo usare.
Invece credo che,se usati bene,siano ottimi strumenti per imparare (imparo molto anche io infatti).
Così Noah,anche se molto piccolo, è abituato a sentire e vedere più prospettive.
Il tutto tramite il gioco!
Nulla deve essere.
Nulla è dovere.
Semplicemente il piacere della scoperta,tramite il divertimento.
E poi adoro questi momenti perché sono tutti nostri!
Dovreste sentirci! Certe volte ci capiamo solo noi 😂😂😂
(Certe volte? 🤔 )
Non c'è distinzione di pelle nella mia vita e in quella del mio piccolo.
Ora gli sto insegnando la parola "amore" e lui ride tanto quando la pronuncio.
Mi piace insegnargli che siamo tutti un'unica grande famiglia che abitiamo questa grande casa chiamata terra.
Con amore.
MammaHulk.
#8
Quanto è importante che i bambini abbiano delle solide radici?
Secondo me molto.
Io vengo da una famiglia mista.
Mio padre è Persiano e mia madre Italiana.
La mia famiglia è sparsa per il mondo:
Canada,U.S.A.,Iran, Turchia, Italia....
E chi ne ha più ne metta.
Per me son sempre state importanti le mie origini,il mio sangue,conoscere ed osservare le altre culture non è volontà e piacere di tutti.
Io,invece,si.
Sin da piccola,quando non capivo come fosse possibile che una persona non avesse voglia di conoscenza rispetto all'altro (in realtà non lo capisco tutt'ora che ne ho 28 di anni).
Ogni volta che viaggio,che vado a trovare i miei parenti, il mio cuore è voglioso di conoscenza ed ogni volta che torno è una tragedia l'abituarmi nuovamente ad i ritmi italiani.
Non vedo l'ora di portare Noah da tutti i miei parenti ma,per vari motivi ancora non son riuscita ad organizzarmi,il lavoro ad esempio, perché poi quando parto non starei via una settimana.....
....Vabeh...
Nel frattempo?
In che modo faccio sì che tutte le mie diverse conoscenze vadano d'accordo in un unico abbraccio?
Come riesco a tramandare il mio bagaglio culturale a mio figlio?
Benché piccolo (15mesi) Noah è un mangione di tutto,non parlo di cibo,parlo proprio di tutte le cose,lingue,canzoni,battute.
Gli parlo molto delle mie radici. Delle altre culture,dell'Iran e di quando stavo in Canada ad esempio.
Di quanto vorrei andarci con lui.
Gli racconto tutte le mie avventure come se fossero favole e lui ride a gran voce insieme a me.
Oltre all'italiano,gli parlo in Farsi,Inglese e Spagnolo.
Non perché sono una persona che pretende che il proprio figlio conosca tutte le lingue del mondo ma perché so che farlo,ed in modo appropriato,apre la mente.
Utile per abbattere quelle strutture mentali,quei preconcetti che caratterizzano una parte della società.
E così Noah ha imparato da poco a dire "uno" quando gli si chiede l'età (fino a ieri diceva "iek" che vuol dire uno in persiano) oppure quando cade esclama upalalá grazie a zia Laura,modo di dire in spagnolo. Ect...
Tutto ciò mi viene in maniera spontanea, perché credo fermamente che se conosco qualcosa di bello, è bello trasmetterlo al mio cucciolo.
Credo che, se stimolati bene e non sovraccaricati, sia giusto insegnare ai bambini tutto quel che si può.
❗❗❗Attenzione alle aspettative❗❗❗
È essenziale non avere in loro aspettative,quelle sono solo nostre.
Ogni persona può darci quel che può.
E così anche i bambini.
Si stimoli✔️
Si conoscenza ✔️
Ma assolutamente ❌ no aspettative ❌
Potremmo ricavarne il risultato opposto.
Importante ricordare che è un gioco da fare insieme,non una lezione universitaria di intercultura.
Come comunico in lingue diverse con Noah?
Tramite la mia conoscenza(parole,gesti,canzoncine,oggetti...) e anche molto grazie alla tecnologia.
Adesso basta un minuto per caricare video musicali in tutte le lingue che si vuole.
Molto spesso facciamo videochat collegandoci all'altra parte del mondo con i miei parenti,che di italiano conoscono solo ciaoooo,pizza bona e murtadella 😂😂😂
Siamo circondati da mezzi di comunicazione e, talvolta,non li sappiamo usare.
Invece credo che,se usati bene,siano ottimi strumenti per imparare (imparo molto anche io infatti).
Così Noah,anche se molto piccolo, è abituato a sentire e vedere più prospettive.
Il tutto tramite il gioco!
Nulla deve essere.
Nulla è dovere.
Semplicemente il piacere della scoperta,tramite il divertimento.
E poi adoro questi momenti perché sono tutti nostri!
Dovreste sentirci! Certe volte ci capiamo solo noi 😂😂😂
(Certe volte? 🤔 )
Non c'è distinzione di pelle nella mia vita e in quella del mio piccolo.
Ora gli sto insegnando la parola "amore" e lui ride tanto quando la pronuncio.
Mi piace insegnargli che siamo tutti un'unica grande famiglia che abitiamo questa grande casa chiamata terra.
Con amore.
MammaHulk.
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